La radioattività contenuta nei materiali da costruzione è responsabile per una frazione variabile tra il 20% e il 50% della dose riferibile al fondo naturale delle radiazioni.
Cemento, calcestruzzo, calce, gesso normalmente utilizzati per la costruzione di pareti ed edifici possono contenere radio-226, torio-232 e potassio-40.
Il campione proveniente dal muro di Berlino non fa eccezione ma il contenuto di radioattività è comunque così basso che è possibile misurarlo solo con strumenti di sensibilità maggiore.