Autunite

L’autunite (il nome deriva dalla città di Autun, in Francia) è un fosfato idrato di calcio e uranio ed è un minerale radioattivo. 
è stata descritta per la prima volta da Henri James Brooke, cristallografo e mineralogista inglese, nel 1852 e deriva da minerali primari ricchi di uranio in condizioni di ossidazione, siti in vene idrotermali. 
In Italia si trova:
- a Bric Colmé presso Roburent, nel comune di Roccaforte Mondovì, in località Lurisia Terme, dove fu studiata da Marie Curie, e in Val Fredda, nel comune di Peveragno, tutte e tre in provincia di Cuneo. 
- in provincia di Lecco nelle pegmatiti della penisola di Piona, a Colico, all'Alpe Sparese e all'Alpe Sommafiume nel comune di Dervio;
- nelle fessure del tufo vulcanico della miniera di Novazza, a Valgoglio, in provincia di Bergamo. 
è stata inoltre segnalata a Camigliatello Silano, a Spezzano della Sila, presso Cosenza e anche in località Ponte Scalincio a Pietra Ligure, provincia di Savona.
Può essere un minerale utile per l'estrazione di uranio anche se in genere è solo un indizio della presenza di minerali primari.