PIFF PAFF POUF

il Cocktail musicale

Come già detto in altre schede, il mistero della radioattività, veniva sfruttato dal mercato dell’epoca per qualsiasi attività: scientifica, medica, ludica.

Nel film “RADIOACTIVE”, M.me Curie si indigna per l’uso pubblicitario che vorrebbero fare della sua scoperta e il marito Pierre le fa vedere che il solo nome “RADIUM” è motivo di  guadagno. E le fa così vedere fiammiferi, tabacco, dentifrici, tutti rigorosamente con l’indicazione “RADIUM”; ma termina di raccontare che a Broadway hanno allestito lo spettacolo “PIFF PAFF POUF” dove vorrebbe utilizzare un mantello lavorato con il radio che nel buio del palco risalterà le sinuosità e i movimenti delle ballerine.

Il brano RADIUM DANCE  è stato scritto da Jean Schwartz espressamente per il musical "Piff, Paff, Pouf" rappresentato a Parigi nel 1904.

I mantelli erano realmente luminosi ma privi di radio o di qualsiasi materiale radioattivo.

Fu un italiano, il Prof. Giuseppe Bulzano, ad avere “inventato” questa miscela che saturava completamente il mantello utilizzato dalle ballerine e che una volta investito da una luce, si caricava e successivamente al buio, durante le danze, restituiva la luminosità accumulata donando quei meravigliosi effetti  scenici che tanto piacevano e meravigliava il pubblico in sala.

Anche alcuni pittori impressionisti dell’epoca tra i quali Edouard Manet (le Folies Bergère) rappresentarono il fenomeno che attirava l’attenzione popolare facendone quadri stupendi.

Il radio ne altro materiale radioattivo venne mai utilizzato per questi scopi, sia perchè il radio (benchè privo di brevetto – per diretto e specifico volere dei coniugi Curie) non era ancora stato dato alla grande distribuzione, sia perché era troppo costoso e prezioso per poterlo commercializzare per questi scopi. 

Piff Paff Pouf era descritta come “opera comica” e rappresentata alla stregua di Cocktail musicale in un locale di New York nel 1904.