Small Modular Reactors

Gli SMR sono piccoli reattori nucleari, caratterizzati da una potenza fino a 300 MW(e) per unità (definizione World Nuclear Association) e da un progetto semplificato. 
Sono sviluppati allo scopo di affrontare efficacemente problematiche legate alla sostenibilità ambientale e alla sicurezza. 
Gli SMR presentano le seguenti caratteristiche:

Piccoli - tutti i componenti principali sono alloggiati nel contenitore a pressione del reattore. 
In virtù delle dimensioni ridotte rispetto ai reattori tradizionali, gli SMR sono di facile installazione in aree limitate e possono essere eventualmente abbinati a fonti rinnovabili intermittenti, come solare ed eolico, allo scopo di adeguare la potenza generata alle variazioni richieste dal carico. Sono quindi una fonte flessibile e a bassa emissione di carbonio. 
Un particolare sottoinsieme degli SMR è rappresentato dai cosiddetti microreattori, progettati per generare energia elettrica fino a 10 MW(e).

Modulari - le parti principali del reattore sono pre-assemblate direttamente in fabbrica a partire da componenti e sistemi industriali standard. 
I moduli sono poi spediti nel sito prescelto via strada o ferrovia per l'installazione. In questo modo sono più facili e più rapidi da costruire, con conseguenti benefici sui costi di investimento. 

Sono Reattori multipurpose, ossia producono non solamente energia elettrica ma anche, grazie alla elevata temperatura raggiungibile da alcuni refrigeranti, energia termica da sfruttare come calore di processo per l’industria chimica e dell’acciaio, per la produzione di idrogeno, il teleriscaldamento oppure la desalinizzazione dell’acqua di mare.

Nel documento allegato, preparato da Roberto COVINI, avrete un maggiore e ampio approfondimento dell'argomento.